Sogno di una notte di mezza estate
2022
Silicone, resina acrilica, pigmento
23 x 14 x 23 cm

In quest’opera si perde ogni linguaggio metaforico. Esposta a mo’ di trofeo, “sogno di una notte di mezz’estate” è come se invitasse lo spettatore ad essere toccata. Eppure, nonostante il suo aspetto inequivocabile, è già diventata altro da ciò che rappresenta. Sviluppandosi come figura in sè compiuta, sezionata e priva di contesto, si allontana dal suo referente reale. Questo lavoro s’inserisce all’interno di un più ampio progetto, che vede la ripetizione di una stessa forma e la volontà di allontanare tale forma dall’idea comune di stereotipo e perfezione per dare dignità ad ogni variante. Posso ripetere una forma infinite volte e infinite volte renderla distinta dalle altre? Estrarla e scomporla, come una particella o come un organo in sé compiuto?
*L’acquisto delle opere pittoriche, dei disegni e delle sculture include un certificato di autenticità